Musica e Turismo, un binomio all'apparenza un pò strano ma che nel corso degli anni si è andato via via sviluppando fino a diventare oggi un vero e proprio segmento del turismo culturale, con delle prospettive enormi e tante curiosità che cercheremo di approfondire quotidianamente
Musica e Turismo
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venerdì 8 gennaio 2016
New Orleans...la culla del Jazz!
New Orleans, dal francese La nouvelle-Orléans, principale città dello stato della Louisiana nel profondo sud degli Stati Uniti, fu fondata nel 1718 dagli uomini della Compagnia del Mississipi . Quattro anni dopo la fondazione, divenne capitale della Louisiana francese e fu costruito un impianto urbano in tipico stile francese, a scacchi (che divenne il quartiere francese).
Alla fine del '700 passò agli spagnoli e dopo che due incendi (1788 e 1794) ne distrussero tutti gli edifici, gli spagnoli ricostruirono la città con uno stile iberico, abbandonando quindi l'impronta francese degli anni precedenti.
Nell'Ottocento il porto di New Orleans divenne uno dei più importanti degli Stati Uniti a causa delle migliaia di sbarchi di schiavi africani che venivano trasferiti nelle piantagioni.
Non è un caso che proprio in quel periodo (e in una delle città americane in cui circolavano con maggiore libertà i neri) nasce il movimento jazzistico per eccellenza.
La musica degli schiavi. Così infatti viene riconosciuto il Jazz nel mondo.
Si trattava inizialmente di canti e preghiere che venivano intonati dagli schiavi durante i duri lavori nelle piantagioni.
Il jazz nasce quindi come un'evoluzione della cultura afro-americana e del Gospel e prende via viasempre più corpo nel mondo americano e occidentale (inizia a piacere anche ai bianchi).
Agli inizi del Novecento cominciano a nascere, proprio a New Orleans, le prime jam session (vere e proprie improvvisazioni di un gruppo di musicisti) e, di conseguenza, i primi gruppi musicali (composti nella maggior parte dei casi da un massimo di 3 strumenti).
Nel Novecento quindi si sviluppano anche i primi locali e le prime sale da ballo, ed ecco che nascono luoghi adesso storici e prime mete turistiche come il Preservation Hall
La sala che più di ogni altra permette di rivivere la musica jazz e le sue reali origini, aperta dal 1961 (in uno stabile della metà del Settecento, quindi in stile francese), con un arredamento accogliente e le pareti piene di foto e di ricordi memorabili di vera musica.
Dal 1970 la città ospita anche il più grande festival jazz esistente, il New Orleans Jazz and Heritage Festival, che si tiene ogni anno tra la fine di aprile e gli inizi di maggio.
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